Un pendolo magnetico oscilla sospeso su altri tre magneti disposti ai vertici di un triangolo equilatero rivolgendo verso l'alto lo stesso polo.
L'oscillazione del grave non dipenderà soltanto dalla legge di gravità ma anche dal variabile combinarsi delle forze attrattive e repulsive dei magneti sottostanti.
Il pendolo magnetico risulta molto sensibile alle condizioni iniziali: una piccola variazione nel moto di avvio causa grandi cambiamenti di traiettoria, tanto che diventa impossibile prevedere dove il pendolo si dirigerà.
Il moto che ne risulta è un esempio di "caos deterministico".
Seguendo il tracciato del pendolo si scopre che esso disegna un "attrattore strano", una figura scoperta dal meteorologo Edward Lorenz negli Anni 60.
L'attrattore strano rientra nella geometria dei frattali, sviluppata dal matematico Benoit Mandelbrot.