Il Museo del Granito GranUM è un punto informativo multimediale e multisensoriale dedicato al granito rosa, alla sua importanza storica ed economica per il territorio di Baveno e ai percorsi e ai luoghi della lavorazione della pietra nel territorio del Verbano Cusio Ossola.
Il nome GranUM deriva dell'unione della parola "grano/granito" e delle lettere UM (MU, se lette in senso inverso), acronimo di Museo.
Ospitato in una sala dello storico Palazzo Pretorio di Baveno, lo spazio espositivo è diviso in quattro aree tematiche: la prima presenta il granito rosa e le più note varietà lapidee del territorio; la seconda è dedicata alle straordinarie rarità mineralogiche; la terza è dedicata al mestiere e alle tecniche di lavorazione del granito; nella quarta viene tracciata la storia dello sfruttamento e dell'impiego del granito in zona e all'estero.
All'interno di vetrine chiuse sono esposti 45 cristalli di interesse mineralogico, con prevalenza di quarzo, fluorite e ortoclasio e alcuni di bavenite, titanite, epidoto, albite e tormalina.
Sono inoltre presenti campioni petrografici: granito rosa di Baveno, bianco di Montorfano, verde di Mergozzo, marmo rosa di Candoglia, nuvolato di Crevoladossola, beola e serizzo.
I minerali del granito di Baveno sono oggetto di numerose e importati opere di studio.
Il Museo possiede anche un'estensione all'aperto rappresentata dal sentiero dei Picasass, percorso escursionistico che conduce all'area estrattiva del Monte Camoscio e a un'installazione paesaggistica formata da blocchi di pietra in diversi stadi di lavorazione e pannelli fotografici con scene di lavoro.
Il sentiero prende il nome dal termine dialettale con cui erano indicati i cavatori.
La prosecuzione del sentiero da un lato conduce alla via ferrata dei Picasass, realizzata dal CAI Baveno, dall'altro permette di raggiungere la cima del Monte Camoscio e collegarsi con l'itinerario per la vetta del Mottarone.
Museo lavora in rete con l'Ecomuseo del granito di Montorfano.
Il territorio di Baveno è incluso nel Sesia Valgrande Geopark Unesco.
Attività
Il Museo organizza annualmente:
- laboratori didattici per le scuole;
- la rassegna culturale "La pietra racconta", da aprile a ottobre;
- la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (giornata F@Mu), nella seconda domenica di ottobre.
Pubblicazioni
- A cura di Buccellati G., curatore scientifico Gramaccioli C. M., Granito di Baveno - minerali, scultura, architettura, Ed. Università degli studi di Milano, 2003.
- Margarini G., Pisoni C. A., Il granito di Baveno. Un pioniere: Nicola Della Casa, Ed. Alberti Libraio Editore, 2004.
Eventi
#pietreinviaggio.
#iorestoacasa #laculturanonsiferma.
L'Ecomuseo del Granito di Montorfano e il Museo del Granito GranUM di Baveno presentano luoghi in Italia e nel Mondo in cui è utilizzato il granito bianco di Montorfano, il granito rosa di Baveno o il marmo rosa di Candoglia.
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Canale YouTube "Ecomuseo del Granito".
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Curiosità online dell'Ecomuseo del granito di Montorfano.
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