Il Museo di Scienze Naturali di Domodossola fu fondato nel 1875 dall'Opera Pia Fondazione "Gian Giacomo Galletti", secondo le disposizioni statutarie e testamentarie del banchiere ossolano Gian Giacomo Galletti (1789-1873).
Le collezioni del Museo furono avviate nel 1874 e allestite dal tassidermista Giulio Bazzetta.
A seguito di donazioni da parte di naturalisti locali e di figure di spicco nella cultura scientifica dell'epoca, in pochi anni i reperti aumentarono di numero e di ricchezza comprendendo le sezioni di mineralogia, paleontologia, zoologia, botanica, archeologia e numismatica.
A queste, nel 1881, si aggiunse la sezione americana con campioni mineralogici, zoologici e paleontologici offerti al Museo da ossolani emigrati in America.
L'Opera Pia proseguì la sua attività fino al 1983.
Il patrimonio e la gestione del Museo passarono quindi al Comune di Domodossola.
Nel giugno del 2021 il Museo ha inaugurato il nuovo allestimento, con il restauro di tutti i reperti delle diverse collezioni e un'installazione permanente di arte contemporanea dell'artista Gianluca Quaglia.
Collezioni
Il Museo possiede numerose collezioni di interesse naturalistico, storico ed etnografico.
Sono presenti le sezioni di mineralogia, geologia, paleontologia, botanica e zoologia.
Nella sezione zoologica sono comprese le collezioni erpetologica, ornitologica, ittiologica, malacologica e teriologica.
Sono inoltre presenti collezioni di numismatica e medaglistica.
Attività
Il Museo propone:
- attività dattica per bambini e adulti;
- prestito dei reperti previo esame delle modalità di trasporto, conservazione ed esposizione dei beni.